Le zanzare sono insetti incredibili, sopravvivono da oltre 30 milioni di anni sulla terra e per farlo hanno perfezionato i loro sistemi ricettivi in modo da individuare le prede a centinaia di metri di distanza attraverso i loro sviluppatissimi sensori ricettivi:
Sensori visivi
a seconda della specie a cui appartengono le zanzare riconoscono la luce e ne prediligono una certa lunghezza d’onda, ad es la zanzara tigre è particolarmente attratta dalla luce a lunghezza d’onda di 600nm che corrisponde a un giallo arancione studio di Burkett & Butler. In commercio troviamo molte lampade a luce azzurra che attirano e fulminano le zanzare
Sensori chimici
entrano in funzione quando la zanzara è a decine di metri di distanza e gli servono a rilevare la presenza di anidride carbonica che naturalmente emaniamo durante la respirazione. Un altro elemento che il nostro corpo produce naturalmente è l’acido lattico e altre sostanze contenute nel nostro sudore.
Sensori di calore:
Questi sensori consentono alla zanzara anche nel buio più completo di raggiungere la zona scoperta del nostro corpo e avvicinarsi il più possibile in quella parte più ricca di vasi sanguinei e andare a colpo sicuro
Noi di Zanzapiù utilizziamo il sistema a nebulizzazione per diffondere un formulato a base di olii essenziali completamente naturale, che funge da repellente e và ad agire proprio sui ricettori delle zanzre con l’obiettivo di disorientarle e allontanarle della zona trattata rilasciando nell’aria un gradevole profumo.