I primi rimedi da attuare contro le zanzare sono principalmente di buon senso come:
- limitare i possibili ristagni di acqua. Eliminare i ristagni d’acqua ad esempio i sottovasi, i teli che potrebbero servire a coprire la legna o altro materiale, i copertoni, annaffiatoi e secchi lasciati all’aperto Coprire con coperchi ermetici o zanzariere ben tese le cisterne tutti i contenitori dove si raccoglie l’acqua piovana. In alternativa bonificarli regolarmente con un prodotto larvicida;
- trattare regolarmente i tombini e le zone di scolo e di stagno con prodotti larvicidi oppure proteggerli con apposite saracinesche;
- non lasciare le piscine gonfiabili e altri giochi pieni di acqua per più giorni;
- non svuotare nei tombini i sottovasi o altri contenitori;
- tenere in ordine la vegetazione ed evitare accumuli di materiale all’aperto;
- posizionare zanzariere nelle caditoie o nei tombini dell’acqua.
Tutto questo sforzo viene però vanificato se ad applicare queste regole di buon senso e di civiltà siamo solo noi, per questo è necessario diffondere una cultura antizanzare anche ai nostri vicini, nel proprio quartiere.
Meno zanzare vuol dire potersi godere il proprio giardino, evitare il rischio di contagio di pericolose malattie e infezioni, proteggere i nostri cari e i nostri animali, ma anche meno disinfestazioni quindi una maggiore tutela al nostro ambiente oltre ad essere un obbligo di legge quasi sempre imposto dalle ordinanze comunali e sanzionato con multe salate.